Affarismo Trasversale. Intervista a Ferruccio Sansa

Le cronache di questi giorni ci consegnano ennesimi scandali politici. Vedi la vicenda della Lega. Due bravi giornalisti d’inchiesta, Claudio Gatti (Il Sole 24 Ore) e Ferruccio Sansa (Il Fatto Quotidiano), hanno pubblicato, per la casa editrice Chiarelettere, un libro che indaga sul “sottobosco”. Ovvero il “mondo” dell’affarismo trasversale. Ne parliamo, in questa intervista, con Ferruccio Sansa.

Sansa nel vostro libro scoperchiate un mondo nascosto, il “sottobosco” appunto, dove la politica e gli affari si intrecciano in maniera strutturale. Tanto che in nome del business si “superano” le rispettive appartenenze politiche (“dalemiani” e “berlusconiani” ed anche “centristi”). Insomma gli interessi affaristici hanno il sopravvento. Qual è la “logica” profonda che “anima” il sottobosco?
La logica profonda è che, in apparenza, centrosinistra e centrodestra si sono molto aspramente criticati, magari con toni durissimi, anche rispetto a quello che succede in altri paesi. Poi, dati alla mano, si scopre che questa differenza di tipo ideologico non c’è assolutamente, perché poi quello che conta di più è che invece sulle questioni di affari e denaro c’è una totale corrispondenza e l’elemento ideale – ammesso che ci sia – passa in secondo piano. L’elemento pratico, praticissimo è invece in primo piano. Ed è quello che noi abbiamo scoperto facendo questo lavoro.

Continua a leggere

Tangentopoli: la vittoria del “gattopardo”? Intervista a Marco Damilano

Tra qualche giorno, precisamente il 17 febbraio, si compirà il ventennale di “Tangentopoli”. Su quella stagione i giudizi sono contrastanti: c’è chi dice, ipocritamente, che erano i giorni del “Terrore” (per via delle carcerazioni),  e c’è, invece, chi afferma che è stata una “rivoluzione”. Tra questi antipodi c’è spazio per una riflessione più articolata. Un punto però è acquisito: in quei giorni, crolla un sistema ormai esausto incapace di rinnovarsi. Di tutto questo parliamo con Marco Damilano, cronista politico di punta dell’Espresso, autore del libro, appena uscito in libreria, “Eutanasia di un potere. Storia politica d’Italia da Tangentopoli alla Seconda Repubblica” (Ed. Laterza, pagg. 328 € 18,00). Continua a leggere

Don Primo Mazzolari: un profeta per l’oggi

Il titolo che abbiamo dato, a questo “pezzo”, non sorprenda ma leggere questo libretto, pubblicato da Chiarelettere nella collana Istant Book, dal titolo “antico”,infatti richiamano le parole del Vangelo, “Come pecore in mezzo ai lupi” (pagg. 150 € 7,00), fa un salutare effetto: la parola profonda di ogni testimone del Vangelo interroga sempre la nostra quotidianità. Continua a leggere

Tecnocrazia versus Democrazia? Intervista ad Alfio Mastropaolo.

La nascita del governo Monti ha suscitato grande discussione nell’opinione pubblica italiana. Per qualcuno, esagerando, si è trattato della vittoria della “tecnocrazia”sulla “democrazia”. Per parlare di questo abbiamo intervistato il professor Alfio Mastropaolo, docente di Scienza Politica alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Torino. Mastropaolo ha studiato a fondo il fenomeno dell’antipolitica e i problemi della democrazia. L’ultima sua opera, “La democrazia è una causa persa? Paradossi di un’invenzione imperfetta”, è uscita quest’anno per Bollati Boringhieri. Continua a leggere

Il Pd e la questione morale. Intervista a Pippo Civati

In questi ultimi giorni si sta parlando, nell’opinione pubblica, di questione morale. E’ un fatto trasversale. Sul Partito Democratico si sta concentrando l’attenzione su alcune vicende che riguarderebbero Filippo Penati, ex-Presidente della Provincia di Milano ed ex capo della Segreteria Politica di Pierluigi Bersani. Bersani in questi giorni ha risposto con due lettere, ieri al Corriere e oggi al Fatto quotidiano a Marco Travaglio. Sullo sfondo c’è il disagio della base del PD. Di tutto questo parliamo con Pippo Civati, consigliere regionale della Lombardia esponente di spicco del PD nazionale. Continua a leggere